L’innovativa tecnologia agli ioni negativi ha riscosso molto successo da quando è arrivata sul mercato. Ma associata al casco asciugacapelli è assolutamente un plus. La ionizzazione non è solo un diverso tipo di asciugatura ma un vero e proprio trattamento di cura per i capelli. Ma andiamo a vedere come funziona.
La tecnologia agli ioni negativi
Uno ione è un atomo a cui sono stati tolti o aggiunti uno o più elettroni. Nel secondo caso parliamo di ione negativo. Lo ionizzatore è un circuito elettrico con un’altissima tensione (circa 10-15 mila volt). Un ago viene caricato di questa tensione e produce così ioni negativi. Quando entrano in contatto con le particelle dell’acqua spezzandole in parti talmente piccole da penetrare nel capello stesso idratandolo.
Alcuni caschi asciugacapelli, i più sofisticati e ahimè costosi, usano la tecnologia agli ioni. Questo, sommato alla loro già enorme capacità di prendersi cura dei capelli fa di essi uno strumento irrinunciabile.
Vediamo alcune caratteristiche dei caschi asciugacapelli che si trovano sul mercato.
Qualità dei caschi asciugacapelli
Usare un casco asciugacapelli innanzitutto vuol dire risparmiare tempo e fatica per l’asciugatura dei capelli. Basta infatti scegliere l’acconciatura che si vuole, se necessario mettere i bigodini e sedersi comodamente. Leggere o rifarsi la manicure. Ci si può dedicare ad altre attività senza pensieri.
Il modo con cui il casco asciuga i capelli è ciò che fa di questo apparecchio un prezioso aiuto per la salute degli stessi. Il calore emesso dalla ventola del motore circola in maniera uniforme e ad una temperatura costante all’interno della campana. Questo sistema fa sì che l’asciugatura sia omogenea ed il capello non venga stressato. Con il phon e le alte temperature concentrate di volta in volta su una sola parte dei capelli tendono col tempo a rovinarli.
Ottimizzare il tempo e prendersi cura dei capelli. Ma non è finita qui. Avere una piega perfetta come dal parrucchiere è possibile con un casco ad uso domestico professionale come quelli che si trovano attualmente sul mercato.
Sia a casa che in viaggio non si deve rinunciare ad avere i capelli in ordine e ad una acconciatura da fare invidia. Ma vediamo cosa è importante nella scelta di un casco asciugacapelli e quali modelli esistono.
Tanti modelli per ogni esigenza
Innanzitutto dobbiamo distinguere i caschi rigidi, che sono quelli tipici da salone ma che si possono avere anche a casa, da quelli morbidi più adatti ad un uso domestico ma comunque con ottimi risultati.
I caschi rigidi possono avere un’asta allungabile e quindi adattabile a varie altezze, una campana dentro cui inserire la testa e all’interno della quale circola l’aria per l’asciugatura. Questi modelli di solito hanno anche una base con le ruote per essere spostati da una parte all’altra della stanza.
Tra i caschi rigidi ci sono alcuni modelli che non hanno l’asta ma sono da tavolo, quindi si utilizzano appoggiati su un ripiano.
Se non si ha abbastanza spazio o se si vuole qualcosa di più maneggevole, magari da portare anche in viaggio, esisto le cuffie asciugacapelli. Anche tra queste si distingue tra quelle con il motore integrato e quelle da collegare al phon.
In entrambi i casi l’aria calda arriva nella cuffia gonfiandola e permettendo così un’asciugatura uniforme proprio come nei caschi professionali.
Qualità tecniche del casco asciugacapelli
Il funzionamento del casco, che sia rigido o una cuffia, dipende dal motore. Il motore riscalda la resistenza che genera il calore.
L’aria riscaldata viene fatta circolare dalle ventole ed è proprio questo sistema, come abbiamo visto, che offre un’asciugatura ottimale per la protezione del capello.
Mentre è la potenza che determina il flusso d’aria emesso e quindi la quantità e velocità del getto. La potenza è espressa in Watt, di solito dai 650 W fino ai 2000 W con una tensione 220/240 Volt. Alcuni modelli permettono la selezione della potenza per adattarla anche alle condizioni energetiche del luogo.
Oltre alla potenza possiamo variare la temperatura. I modelli più avanzati permettono di scegliere far diversi livelli di temperatura. Da 2 livelli fino a 4.
Altre opzioni e fattori da considerare
Una volta stabilito se vogliamo un casco professionale, grande e voluminoso da spostare da una parte all’altra di casa, o una cuffia con o senza motore, da portare sempre con noi in viaggio, o entrambe le soluzioni, vediamo se ci sono ancora elementi per farci scegliere quale modello acquistare.
I modelli più avanzati sono dotati di timer, un tasto dedicato per impostare il tempo di asciugatura. Terminata la quale il casco si spegne in automatico. Ottima soluzione per chi ama davvero rilassarsi e non pensare alla noiosa operazione di asciugatura. In alcuni casi vi è un display che mostra il tempo della sessione ed il tempo rimasto.
Possiamo verificare la lunghezza del cavo di alimentazione, che se troppo corto rende scomode alcune attività che potremmo svolgere durante la sessione. Anche il getto d’aria fredda, che fissa l’acconciatura è un optional molto utile.